Clavicordo legato basato sull’esemplare firmato e datato C. G. Hubert 1789, oggi conservato presso il Museo nazionale di Norimberga con numero di catalogo MIR 1058.
Il cartiglio, collocato sul blocco portapunte interno di sinistra, recita:
Christian Gottlob Hubert/Hochfürstl Ansbach-Baireuth Hof/ Instrumentenbauer, fecit 1789
Per la sua realizzazione, oltre al piano costruttivo mi sono basato sui rilievi contenuti nella fondamentale opera di Koen Vermeij The Hubert Clavichord Data Book [Clavichord International Press].
Lo strumento ha un suono molto docle ed espressivo soprattutto nella regione contralto/soprano e ben si adatta ai repertori tardosettecenteschi. I toni bassi sono esili e molto cantabili. Personalmente l’ho utilizzato in numerosi concerti con risultati moto soddisfacenti.
Le legature seguono il classico schema ‘Hubert’ con i re e i la liberi e gli altri diatonici legati a due a due con i cromatici successivi (tranne il mi che è sempre legato al mib). Tale sistema consente l’esecuzione di una considerevole parte del repertorio per tastiera.
Il clavicordo, nella versione base, viene fornito privo di gambe, ma predisposto a riceverle come elementi da avvitare direttamente al fondo. La versione base non prevede il coperchio che eventualmente potrà essere scelto tra le diverse opzioni da consultare nel prezzario relativo.
Dimensioni cassa (in cm.): 143 x 38 x 13
Tasti diatonici in ebano o bosso
Tasti cromatici in ciliegio
Finitura a smalto con rifiniture in oro (colore da definire in sede di committenza).
Eventuali uteriori elementi di finitura potranno essere concordati on sede di commtenza e scelti trac la lista delle opzioni previste nel prezzario.</p>